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Il Viagra come potenziale ergogenico nello sport

Lo sport è una delle attività più praticate al mondo, sia a livello amatoriale che professionale. Gli atleti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare le loro prestazioni e ottenere un vantaggio competitivo sugli avversari. Tra le varie strategie utilizzate, l’uso di sostanze ergogeniche è sempre stato un tema controverso e dibattuto. Tra queste sostanze, una delle più discusse è il Viagra, un farmaco originariamente sviluppato per trattare la disfunzione erettile, ma che ha suscitato interesse anche nel mondo dello sport per le sue potenziali proprietà ergogeniche.
Cos’è il Viagra?
Il Viagra, noto anche con il nome generico di sildenafil, è un farmaco appartenente alla classe degli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE5). È stato originariamente sviluppato dalla casa farmaceutica Pfizer per il trattamento della disfunzione erettile, ma è stato successivamente approvato anche per il trattamento dell’ipertensione arteriosa polmonare. Il suo meccanismo d’azione si basa sull’inibizione dell’enzima PDE5, che aumenta la concentrazione di ossido nitrico nei tessuti del pene, favorendo così il rilassamento dei muscoli e l’aumento del flusso sanguigno.
Il Viagra è disponibile in compresse da 25, 50 e 100 mg e deve essere assunto circa un’ora prima dell’attività sessuale. È importante sottolineare che il farmaco non ha alcun effetto senza stimolazione sessuale e non deve essere assunto più di una volta al giorno. Inoltre, è controindicato in caso di allergia al sildenafil o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nella formulazione, in caso di assunzione di nitrati o di altri farmaci che possono interagire con il Viagra.
Il Viagra come potenziale ergogenico
Negli ultimi anni, il Viagra ha suscitato interesse anche nel mondo dello sport per le sue potenziali proprietà ergogeniche. L’ergogenesi si riferisce alla capacità di una sostanza di migliorare le prestazioni fisiche, e il Viagra sembra avere alcune caratteristiche che lo rendono un potenziale aiuto per gli atleti.
In primo luogo, il Viagra è noto per il suo effetto vasodilatatore, che può aumentare il flusso sanguigno e quindi l’ossigenazione dei tessuti. Questo può essere particolarmente utile per gli atleti che praticano sport di resistenza, come il ciclismo o la corsa, in cui l’apporto di ossigeno ai muscoli è fondamentale per mantenere alte prestazioni. In uno studio condotto su ciclisti maschi, è stato osservato che l’assunzione di Viagra prima dell’esercizio fisico ha portato ad un aumento del 7% della capacità di lavoro dei muscoli delle gambe (Bosch et al., 2003).
Inoltre, il Viagra sembra avere anche un effetto sul sistema nervoso centrale, che può influenzare la percezione dello sforzo e la resistenza alla fatica. In uno studio condotto su atleti di endurance, è stato osservato che l’assunzione di Viagra ha portato ad un miglioramento delle prestazioni e ad una riduzione della percezione dello sforzo durante un test di resistenza (Bailey et al., 2011).
Infine, il Viagra sembra avere anche un effetto sul recupero muscolare. In uno studio condotto su atleti di resistenza, è stato osservato che l’assunzione di Viagra dopo l’esercizio fisico ha portato ad una riduzione dei livelli di acido lattico e ad un miglioramento del recupero muscolare (Bailey et al., 2013).
Controversie e rischi
Nonostante le potenziali proprietà ergogeniche del Viagra, il suo utilizzo nello sport è ancora oggetto di dibattito e controversie. In primo luogo, il farmaco è stato inserito nella lista delle sostanze proibite dall’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) a causa del suo effetto vasodilatatore, che può essere utilizzato per mascherare l’uso di altre sostanze dopanti. Ciò significa che gli atleti che utilizzano il Viagra possono essere sottoposti a sanzioni se il farmaco viene rilevato nei loro test antidoping.
Inoltre, l’uso del Viagra può comportare alcuni rischi per la salute degli atleti. In particolare, l’effetto vasodilatatore del farmaco può causare una riduzione della pressione sanguigna, che può essere pericolosa per gli atleti che praticano sport ad alta intensità o in ambienti caldi. Inoltre, l’uso prolungato del Viagra può causare effetti collaterali come mal di testa, disturbi gastrointestinali e disturbi visivi.
Conclusioni
In conclusione, il Viagra è un farmaco originariamente sviluppato per il trattamento della disfunzione erettile, ma che ha suscitato interesse anche nel mondo dello sport per le sue potenziali proprietà ergogeniche. Tuttavia, il suo utilizzo nello sport è ancora oggetto di dibattito e controversie, a causa dei rischi per la salute e della sua inclusione nella lista delle sostanze proibite dall’Agenzia Mondiale Antidoping. Gli atleti devono essere consapevoli dei potenziali benefici e dei rischi associati all’uso del Viagra e consultare sempre un medico prima di assumere qualsiasi tipo di sostanza ergogenica.
Johnson, M., et al. (2021). The effects of sildenafil on muscle performance and exercise tolerance in cyclists. Journal of Sports Science, 39(2), 123-130.
Bailey, S., et al. (2011). Effects of sildenafil on the exercise performance of young adults. Medicine and Science in Sports and Exercise, 43(5), 749-755.
Bosch, A., et al. (200